Rivoluzionare la scuola

Zainocrazia è un libro attraversato dall’idea che a governare le nostre azioni siano i flussi di relazioni anziché, come ci hanno insegnato a scuola, gli elementi distinti. Ho scritto una ventina di pagine per segnalare che anche gli insegnanti, di ogni ordine e grado, si dovrebbero fare carico di questo scarto, dall’omeostasi all’omeoresi. Chi fosse interessato può leggerle in questo altro libro, curato dal Presidente di ANP Antonello Giannelli e uscito da pochi giorni:

Città in movimento, città smart

Nel pomeriggio del 22 ottobre, alla Triennale di Milano, insieme a un gruppo piuttosto interessante di conversatori, cercherò di raccontare in cosa consiste la città intelligente, a partire dalle esperienze progettuali che ne fa da oltre 20 anni Starching, della cui sostenibilità mi occupo con frequenza. In questa occasione presenteremo anche un bel libro, che abbiamo dedicato proprio alla Smart City.

Zainocrazia infrastrutturale

Milano Serravalle Engineering ha organizzato un convegno molto denso, alle Stelline di Milano, l’8 ottobre.

Mi sono stati offerti in quella occasione diversi privilegi:

  1. ottenere l’attenzione dei numerosi partecipanti, mentre argomentavo sull’Impact-driven design;
  2. dialogare brevemente con due decisori di rilievo, in merito al ruolo che la politica gioca nel progetto del futuro collettivo;
  3. chiudere la mattinata con qualche considerazione finale e qualche personale valutazione.

Ecco la restituzione video di ciascuno di questi tre momenti – a rafforzare l’ipotesi che al movimento, possibilmente bene infrastrutturato, si debba tutti la nostra quasi intera attenzione.

1. Impact-driven design

2. Dialogo con Attilio Fontana e Giovanni Toti

3. Conclusioni